proporzionale in sanità

Concorso per 81 infermieri professionali  ottobre 2015 - ASL - Bolzano  75 posti tedeschi, 3 italiani, 3 ladini.

Forse anche in futuro dovremo tenerci la proporzionale nel pubblico impiego, che doveva essere una misura transitoria fino al raggiungimento di un nuovo equilibrio nell' attribuzione dei posti.

Ma questa proporzionale? I posti dovrebbero essere attribuiti in base alle percentuali risultanti dal censimento, per cui su dieci posti tre su dieci dovrebbero essere attribuiti al gruppo linguistico italiano. La cosidetta proporzionale accelerata serve per situazioni eccezionali, come è stato in anni recenti per la magistratura dove era importante per il sistema giudiziario in provincia raggiungere un adeguato standard di bilinguismo e quindi indispensabile  l ' immissione massiccia di giudici di madrelingua tedesca.

Ma in sanità non è  il bilinguismo che manca, mancano proprio gli infermieri professionali con i requisiti per essere stabilmente assunti.

Usare una proporzionale diversa da quella risultante dal censimento non produce alcun risultato pratico, i posti rimasti vacanti vengono comunque attribuiti  agli idonei dell' alotro gruppo linguistico.

Ma consegue risultati perversi come rendere odiose le norme collegate all' autonomia ed anche, peggio ancora, magari di scoraggiare giovani aspiranti infermieri dall' intraprendere uni studio lungo e faticoso.

Come pubblicità negativa non si può scegliere di meglio, superata solo dai recenti megavitalizi e liquidazioni d' oro in Consiglio regionale.  

 

 

+1
+1
-1

Kommentar hinzufügen

Zum Verfassen von Kommentaren bitte Anmelden oder Registrieren.

Attualmente pensionata, precedentemente funzionario pubblico INAIL, 39 anni di servizio, esperienza sindacale e politica.
Attualmente studente alla LUB nel programma Studium Generale e volontaria per la Provincia nel progetto" Ich gebe mein Deutsch weiter".