I 30 temi proposti a Silandro si sono discostati in misura talora significativa da quelli che hanno dominato i primi Open space. Le indennità ai politici, ad esempio, sono state oggetto di un acceso dibattito: ci si è chiesti in particolare se la loro riduzione sia opportuna o non rischi piuttosto di ripercuotersi negativamente sulla motivazione. Sullo stesso argomento si è formato anche un secondo gruppo di lavoro i cui partecipanti si sono interrogati su quello che potrebbe essere un compenso mensile adeguato, indicando cifre concrete. Dei redditi degli altoatesini si è occupato poi il gruppo “Povertà e famiglia”. I temi di natura sociale sono dunque emersi con una frequenza nettamente maggiore rispetto agli incontri precedenti.
I presenti hanno discusso inoltre delle varie forme di partecipazione politica. Alcuni si sono chiesti in che modo la democrazia diretta e la partecipazione possano essere ancorate nella futura autonomia.
Com’era prevedibile, anche la futura regolamentazione dell’assistenza sanitaria ha suscitato notevole interesse.
Ancora una volta, poi, si è parlato molto di istruzione: oltre al tema ricorrente del mantenimento della scuola tedesca, i partecipanti hanno trattato aspetti organizzativi inerenti la scuola dell’obbligo e la scuola superiore, discutendo fra l’altro dei pro e dei contro della settimana corta, dell’utilizzo del dialetto e della lingua standard nelle varie situazioni scolastiche e dell’importanza dei compiti a casa.
Helmuth Renzler (SVP), che in rappresentanza dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio provinciale ha seguito i lavori per tutta la giornata in veste di osservatore, ha espresso il proprio apprezzamento per un dibattito che è risultato partecipato e al tempo stesso sempre oggettivo: “Gli altoatesini stanno cogliendo l’opportunità della Convenzione sull’Autonomia e la stanno utilizzando per dialogare con persone che hanno opinioni anche molto diverse dalle loro. Posso garantire che i risultati prodotti oggi verranno discussi anche nelle fasi successive della Convenzione”.
Nel corso della giornata sono stati affrontati altri argomenti quali migrazione e inclusione, ambiente e sostenibilità, autonomia finanziaria, competenza legislativa primaria, volontariato e associazionismo.