Perché una Convenzione sull’Autonomia?
La Convenzione sull’Autonomia è costituita come organo ausiliario del Consiglio provinciale con funzione consultiva. Ha il compito di perfezionare l'attuale Statuto d’Autonomia adattandolo alle esigenze di una realtà politica, giuridica e sociale coinvolgendo la popolazione. Per i cittadini della nostra provincia sarà possibile, per la prima volta, contribuire direttamente e attivamente all’aggiornamento dell’Autonomia. In due organi (Convenzione dei 33 e Forum dei 100) saranno discusse ed esaminate le necessarie integrazioni dello Statuto. La conclusione di questo percorso prevede la stesura di un documento finale: esso verrà presentato al Consiglio Provinciale e funge da punto di partenza per l’elaborazione dello Statuto d’Autonomia.
Come è composta la Convenzione?
La Convenzione è composta da 33 membri ed è istituita dal Consiglio Provinciale, il quale garantisce una rappresentanza proporzionale dei tre gruppi linguistici e un equilibrio tra i due sessi.
Sintesi della composizione della Convenzione:
- Quattro membri tra nove nominativi proposti dal Consiglio dei Comuni;
- Due membri tra sei nominativi proposti dalle Associazioni degli Imprenditori e due componenti da sei nominativi proposti dai Sindacati;
- Cinque esperti di diritto selezionati dall’Ufficio di Presidenza;
- Otto rappresentanti della società civile, eletti dal Forum dei 100 tra i membri dello stesso;
- Dodici componenti nominati dal Consiglio Provinciale su proposta della maggioranza e della minoranza consiliare.
Fra i suoi componenti la Convenzione elegge un presidente e due vice-presidenti che costituiscono l’Ufficio di Presidenza della Convenzione stessa. Essi non possono appartenere allo stesso gruppo linguistico. L’Ufficio di Presidenza relaziona periodicamente sull’andamento dei lavori della Convenzione informando il Consiglio Provinciale.
La Convenzione è assistita sul piano organizzativo da una segreteria. La segreteria cura il sito internet della Convenzione, sul quale si potranno trovare gli atti e i documenti della riforma. È inoltre consentita la partecipazione dei cittadini e il confronto di idee e opinioni sul sito web. Sarà per questo aperto al pubblico un Forum interattivo. Il Consiglio Provinciale è l'organo politico responsabile per la Convenzione.
Cos’è il Forum dei 100?
Il Forum dei 100 svolge una funzione di consulenza per la Convenzione dei 33 durante tutto il percorso operativo. È composto da cento cittadini residenti nella Provincia di Bolzano che abbiano compiuto i 16 anni e ha il compito di assicurare il legame fra popolazione e Convenzione.
Nello specifico, spetta al Forum dei 100 di partecipare al dibattito sulla riforma dello Statuto e di presentare le diverse opinioni tra la popolazione; mantenere un dialogo con la Convenzione, riguardante le questioni fondamentali della riforma. Pertanto, il Forum considererà soprattutto i risultati emersi durante gli eventi pubblici e dalle discussioni relative ad un tema specifico. Il Forum si riunirà sei volte nel corso dell’intera durata della fase operativa.
In che modo posso candidarmi per il Forum dei 100?
Ogni cittadino residente in Alto Adige, che abbia compiuto 16 anni ha la possibilità di registrarsi presso la segreteria della Convenzione richiedendo online o tramite un apposito modulo l’ammissione al Forum dei 100. È sufficiente una autodichiarazione che includa nome e cognome, data di nascita, sesso,lingua, comune di residenza, dati di contatto. Il formulario può essere scaricato dal sito web della Convenzione. La domanda di partecipazione può essere presentata a partire dal giorno dell’inaugurazione (16 gennaio 2016) in poi, comunque entro il 6 marzo 2016. In seguito, saranno estratti i 100 membri che verranno informati dalla segreteria.
Quali sono i criteri secondo i quali avviene la selezione?
I cento membri del Forum vengono scelti a campione. Il procedimento digitale prevede la formazione di un Forum che rappresenti nel modo migliore la popolazione altoatesina: in termini di genere, età e lingua.
Ci sarà un rimborso spese per i membri del Forum dei 100?
È previsto un rimborso spese per i costi di viaggio affinché nessun cittadino altoatesino sia escluso dalla partecipazione. Per ulteriori informazioni contattare la segreteria della Convezione.
Come opera la Convenzione dei 33?
Le assemblee della Convenzione si terranno almeno due volte al mese. Nel caso in cui il presidente lo ritenga necessario, questi può convocare ulteriori assemblee. Anche i membri della Convenzione possono richiedere la convocazione di assemblee, a patto che una relativa richiesta sia fatta pervenire al presidente da parte di (almeno) un quinto dei componenti. Le assemblee della Convenzione sono pubbliche, come anche i documenti da esse prodotti.
La Convenzione può delegare la sua attività a gruppi di lavoro e svolgere i suoi lavori anche per via telematica. I dettagli sono definiti dal regolamento emanato dalla Convenzione e soggetto a modificazioni (solo) da parte della maggioranza dei componenti.
Chi può partecipare alla Convenzione?
Tutti gli interessati, che abbiano compiuto i 16 anni possono presentare a partire dal 16 gennaio fino al 6 marzo domanda alla segreteria della Convenzione.
Cento cittadini selezionati si costituiscono in un organo chiamato Forum dei 100. Il Forum dei 100 è il secondo organo del processo e viene informato regolarmente sul lavoro della Convenzione dei 33.
Prima e durante i lavori della Convenzione avranno luogo in diverse localitá in Alto Adige eventi aperti al pubblico. Ognuno potrà esprimersi in merito al futuro dell’Autonomia e presentare così le proprie opinioni e proposte. È consentita l’audizione di esperti esterni su temi specifici.
I consiglieri provinciali hanno diritto di prendere la parola nelle assemblee della Convenzione e di sottoporre proposte.
La Convenzione svolge le sue attività collaborando con rappresentanti politici nazionali e regionali?
L´Ufficio di Presidenza della Convenzione si incontra regolarmente con i parlamentari residenti in Alto Adige e li informa su stato e progresso dei lavori della Convenzione. Ci sarà, inoltre, uno scambio continuo di opinioni con il Consiglio Provinciale di Trento.
Quando si concluderanno i lavori della Convenzione?
La Convenzione deve terminare le sue attività entro un anno a decorrere dalla sua istituzione. In caso di necessità la Convenzione può disporre un prolungamento dei lavori per la durata di sei mesi (solo se almeno due terzi dei membri si dichiarano a favore).
Chi finanzia la Convenzione?
Le spese derivanti dalle attività della Convenzione sono a carico del bilancio del Consiglio Provinciale.