UNA SANITA' CHE ASSICURI SERVIZI E NON SOLDI A VOLONTA'

La Sanità è la voce di bilancio che ha maggior peso non solo in provincia d Bolzano ma in tutta Italia. La Sanità dell' Alto Adige è tra quelle che funzionano meglio ,ma....forse negli anni precedenti si è troppo esagerato e ora si cominciano a vedere i primi risultati negativi, come ad esempio tempi molto lunghi per fare certi esami clinici, mancanza di soldi per acquistare nuovi moderni macchinari, come per esempio quello per la risonanza magnetica. Se noi confrontiamo le certificazioni di invalidità con accompagnatoria per gli anziani del Sud Tirolo con quelle delle altre regioni, ci accorgiamo che in Alto Adige molti anziani, pur essendo "meno invalidi" di quelli per esempio del Veneto, percepiscono il doppio di assegno di invalidità. L'errore grave sta nel fatto che agli anziani invalidi si danno dei soldi "in contanti", senza preoccuparsi se questi vengono spesi per dei servizi per l' anziano e per di più senza tener conto del reddito dell'anziano. Lo statuto dovrebbe indicare che agli invalidi devono essere garantiti tutti i servizi necessari, ma non devono essere regalati soldi che molte volte servono ai figli o ai nipoti. 

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Nato a New York il 10/07/1951. Cittadinanza italo-americana. Residente in via Saring 41, 39020 Parcines (BZ). Diploma di maturità scientifica presso il Liceo scientifico di Lido di Venezia. Laureato in matematica nel 1974 presso l'Università di Padova. Docente di scienze matematiche dal 1976 al 1993 presso la scuola media di Noale (VE); docente di matematica dal 1993 al 2009 presso l'Istituto agrario di Castelfranco Veneto - Montebelluna (TV). Organizzatore di vari progetti Comenius che hanno coinvolto parecchie scuole superiori straniere. Presidente di commissione per gli esami di Stato per alcuni anni. Consigliere comunale di maggioranza per 5 anni dal 1991 al 1996 presso il Comune di Noale (VE) e Presidente della Commissione statuti e regolamenti. Autore in pratica del regolamento del Consiglio Comunale di Noale. Fondatore e dirigente responsabile del Basket Noale (VE). Istruttore di minibasket presso il Bressanone Basket dal 2012. Socio attivo per alcuni anni presso la sezione di Amnesty International di Montebelluna (TV). Autore di un romanzo pubblicato nel 2009 dalla Casa Editrice "AltroMondo Editore" dal titolo "Luce d'amore; un pericolo da reprimere con ogni mezzo". Conoscenza delle lingue: Italiano (madrelingua), tedesco (buona comprensione scritta), inglese (buona comprensione scritta).